[Viaggi] Disneyland Paris: quando il sogno diventa realtà. Un’esperienza da vivere.

Disneyland Paris è un Parco a tema che sorge a qualche chilometro da Parigi, nella località chiamata Marne la Vallée, inaugurato nel 1992. Con il passare del tempo, quello che era sorto come un “piccolo” parco tematico della Disney si è ingrandito, ampliandosi con nuovi settori e zone dove il divertimento è assicurato, sia per grandi sia per piccini, dove i sogni diventano realtà. Che sia un’esperienza da vivere è sicuramente, fuori discussione.

Disneyland Paris: il Parco Principale

Visitare DisneyLand richiede, sicuramente, almeno due giorni vista la portata non solo del parco principale ma anche delle zone che sorgono, annesse a quest’ultimo, di recente costruzione.
Il parco principale, dove c’è tutto il classico Disney con un tocco di modernità, si divide in cinque zone affinché possiamo vivere le nostre avventure all’interno di una favola, magari la nostra preferita, oppure salire su un veliero pirata e salpare alla scoperta di chissà quali tesori. Oppure, ancora, montare a cavallo e provare a rivivere le emozioni del selvaggio west, tra pistoleri e indiani.

• Main Street U.S.A

Questa è la zona principale che ci accompagna verso il parco vero e proprio ed è la zona che si estende di là dell’ingresso al Parco; in questo settore potremo rivivere l’emozione di vedere com’era l’atmosfera americana del Missouri intorno al 1900, laddove è cresciuto proprio zio Walt. In questa zona ci sono pochissime attrazioni ma di sicuro le principali che vanno provate sono la Disneyland Railroad, la stazione del treno ( ne esistono altre 4, una per ogni settore, che aprono dalle 12.30 in poi ) e la Main Street Vehicles che ci permette di prendere un veicolo d’epoca e fare su e giù proprio per Main Street. La strada principale è costellata da negozietti: questo è, infatti, il luogo ideale, dove fare shopping ( In particolare merita Emporium, uno dei principali e più frequentati )o, in dei punti specifici, incontrare i nostri beniamini. Questa è anche una delle zone dove passa Fantillusion, la parata notturna che ogni sera chiude la giornata all’interno del Parco.

• Fantasyland

Main Street ci porta direttamente al cospetto del grande Castello della Bella addormentata nel Bosco che, oltrepassato, ci accompagna all’interno di Fantasyland la zona dedicata ai più piccini e alle fiabe che hanno accompagnato i nostri sogni e i momenti più belli di quando eravamo piccini. Biancaneve, Peter Pan, Pinocchio e Alice sono tra le attrazioni più gettonate da grandi e piccini e per questo, spesso, è necessario fare delle lunghe fila e attendere almeno 50 minuti prima di poter affrontare l’attrazione vera e propria che, comunque, vale realmente la pena. In questa zona di particolare interesse sono i due negozi che si trovano all’interno del Castello, prestigiosi punti nei quali troviamo addobbi natalizi tutto l’anno creati e dipinti a mano, in vetro soffiato. Se vogliamo mangiare in compagnia dei nostri personaggi preferiti c’è, proprio a Fantasyland, il ristorante Auberge De Cendrillon che, sebbene sia tra i più cari, ci faccia passare altre ore in lieta compagnia con le principesse Disney.

• Frontierland

Situata a sinistra, rispetto a Main Street, questa è la zona dei cowboy e degli indiani: siamo accolti dal grande fortino, che si può visitare, che ci catapulta in un ambiente fatto alla perfezione che richiama proprio il mondo del selvaggio West. Qui, di particolare interesse, merita l’attrazione Big Thunder Mountain Railroad il cui tempo di attesa supera, spesso, gli 80 minuti ( Vi sveleremo poi un segreto a tal proposito per come ovviare la fila ) e The Chaparral Theater dove, a orari stabiliti nel programma, è possibile assistere a eventi e rappresentazioni precise. In questo periodo è ancora in corso la rappresentazione di Tarzan; se, invece, ci viene fame che sia a pranzo o a cena c’è la Silver Spur SteakHouse dove cucinano carne in abbondanza a un prezzo variabile per menù ( Massimo 36€ a menù comprensivo di antipasto, primo e dolce ) ma dove, a richiesta, fanno anche menù per bambini. Vi consigliamo di prenotare o non troverete posto!

• Adventurland

E’ la zona che si trova tra Fantasyland e Frontierland: piccoli bucanieri, pirati, corsari pronti all’avventura. C’è una sezione dedicata a Indiana Jones con la relativa attrazione, e il suo giro della morte, e una destinata ai Pirati dei Caraibi, dove ci aspettano emozionanti salite e discese.
Di spicco, se siete stanchi di mangiare carne o panini, il Blue Lagoon Restaurant, dove la cucina si basa sul pesce che è preparato in maniera esotica, con sapori diversi dagli abituali.

• Discoveryland

E’ la zona moderna, in un certo senso, sebbene l’attrazione principale resti sempre il Magic Mountain. Qui, però, di recente è sorta l’attrazione dedicata a Toy Story destinata a uno dei personaggi che ha affascinato i più piccoli: Buzz Lightyear. All’interno della sua attrazione, infatti, possiamo affrontare il temile Zurg armati di pistole spaziali e fare punti su punti.

Il Disney Village e il Walt Disney Studios

Sono i due complessi che si trovano fuori dal Parco Disney ma mentre il primo è possibile raggiungerlo senza alcun costo aggiuntivo al biglietto d’ingresso per Disneyland, per accedere al Walt Disney Studios è necessario pagare qualcosa in più o, semplicemente, acquistare il biglietto che vale per entrambi i Parchi.

Anche il Walt Disney Studio è diviso in cinque settori tematici.

• Front Lot

E’ la zona dalla quale si entra presso gli Studios dove troviamo ristoranti e negozietti che vendono oggettistica degli anni ’60, ’70 e ’80.

• Toon Studio

E’ la parte dedicata ai più piccini, quella dov’è possibile vivere le emozionanti avventure dei nostri eroi Disney di Car’s, Nemo e Toy Story. Di particolare interesse è, infatti, la Crush’s Coaster che ci trasporta all’interno della corrente oceanica australiana ( La C.O.A ) su un guscio di tartaruga; qui, però, il tempo di attesa supera di gran lunga gli 80 minuti ma ne vale la pena, davvero.

• Black Lot

E’ la zona destinata a un pubblico più adulto anche per via del Rock’n’ Roller Coaster avec Aerosmith: le montagne russe, con relativo giro della morte, che ci portano nel mondo della musica rock.

• Production Courtyard

E’ la zona dov’è possibile sperimentare sulla propria pelle come sono creati gli effetti speciali nei film e cosa si prova a viverli; a tal proposito l’avventura sullo Studio Tram Tour ci fa capire come sono creati gli effetti di fuoco e acqua, da un semplice tepore a un incendio o da una semplice pioggia a un acquazzone.

Il Disney Village, invece, è un’ulteriore zona a parte colma di ristoranti e negozi ma ciò che vale davvero la pena di essere visto, in quest’area, è lo spettacolo/cena del Buffalo durante il quale potremo ammirare uno spettacolo di cowboy e indiani, gustando una cena tipicamente old west all’interno di padelle, anziché piatti.
Il menù consiste in una tortina dolce come antipasto, fagioli e salsicce tritate insieme come primo servite in una scodellina e, infine, carne alla brace e patate servite all’interno di padelle antiche; durante la cena è possibile seguire lo spettacolo a cavallo ma anche partecipare, giacché ci sono alcune occasioni nelle quali fanno partecipare anche parte del pubblico diviso in quattro settori e colori: giallo, rosso, verde e blu. A fine serata, ciò che ci resta è proprio il cappello che ci viene dato all’ingresso.

Dove Dormire

Intorno al parco ci sono una serie di Hotel ognuno dei quali perfettamente collegato sia al Parco sia all’aeroporto di Parigi.

Il principale Hotel è, senza dubbio, il Disneyland Hotel Resort che è l’Hotel cinque stelle lusso che si trova all’interno del Parco Disney; questo Hotel è particolarmente adatto per chi ha dei bambini poiché, in questo modo, essendo già all’interno del Parco non si hanno problemi di tempo o di smarrimento. Inoltre la mattina si ha un’alta probabilità di essere svegliati o di far colazione con i personaggi Disney.

Tutti gli altri Hotel, dislocati intorno al Parco, utilizzano un servizio navetta ( Ogni Hotel ha la sua navetta ) che fa la spola ogni 5/10 minuti; ogni navetta ha la sua stazione fuori dal Parco affinché non ci sia il rischio di prendere un’altra navetta al posto di questa giusta.

In ordine di prestigio e di costo troviamo i seguenti Hotel:

• Disneyland Hotel
• Disney’s Hotel New York
• Disney’s Newport Bay Club
• Disney’s Sequoia Lodge
• Disney’s Hotel Cheyenne
• Disney’s Hotel Santa Fè
• Disney’s Davy Crocket Ranch

Qui è possibile sceglie il nostro pacchetto, l’hotel e anche il volo in maniera tale da organizzare una vacanza da sogno: http://albergo.disneylandparis.it/index.xhtml?

Il consiglio giusto al momento giusto

Ed ecco alcuni consigli pratici su come vivere al meglio il Parco e, magari, ottimizzare i tempi.

Da qualche anno il Parco DisneyLand ha inserito la funzione del FastPass meglio noto come biglietto veloce. Come funziona questa novità?

Innanzitutto bisogna avere il proprio biglietto d’ingresso al Parco poiché possiamo fare un biglietto FastPass per ogni biglietto che abbiamo a disposizione.

All’interno del parco ci sono alcune attrazioni marcate, anche sulla mappa, con la scritta FastPass giacché questa novità non vale per tutte le attrazioni; bisogna, quindi, raggiungere un’attrazione specifica e il suo punto FastPass dove fare i biglietti. Su ogni biglietto c’è un determinato orario entro il quale bisogna fare l’attrazione e sino a che non è scaduto quel tempo, non possiamo fare altri biglietti FastPass.

Questo servizio ci permette di superare agevolmente le file in quelle attrazioni dove, di solito, il tempo di attesa supera i 60 minuti.

Un ulteriore consiglio è quello che di prenotare la vostra vacanza proprio sul sito che abbiamo già dato poco sopra, prenotando in uno degli Hotel interni al Parco in maniera tale da avere accesso alla struttura già dalle 8 del mattino anziché dalle 10; questo ci consente di visitare in tutta tranquillità alcune zone del Parco che sono aperte come, ad esempio, DiscoveryLand.

Infine, un servizio notevolmente utile, è quello dedicato allo Shopping: chiunque faccia un acquisto entro le 15 si vedrà, su richiesta, recapitare i propri avere presso la stanza dell’Hotel dove alloggia senza alcun costo aggiuntivo e senza dover andar in giro per il Parco con numerose buste che, spesso, non si sa mai dove poggiare o peggio, ci si dimentica.