Per una serata giapponese: sushi a volontà

Preparazione del sushi nella fattispecie della ricetta più famosa che è quella dei Nigiri.

Nonostante nel corso degli anni siano sempre emerse storie preoccupanti sul mangiare carne e pesce crudo, nel corso del tempo la cucina giapponese raramente ha attraversato momenti di crisi anche quando, non molti mesi fa, il sol levante è stato oggetto di un devastante Terremoto.

Il Sushi, tradizionale piatto del Giappone, può essere cucinato in svariati modi anche stando comodamente a casa nel caso si voglia organizzare una serata tra amici, l’importante è rispettare i giusti modi e tempi per la cottura del riso e la preparazione, in questo caso, dei Nigiri di cui vi do la ricetta. Innanzitutto bisogna lavare almeno per tre volte il riso (per la nostra ricetta ne bastano 600g) sino a che non diventa completamente bianco dopo di che lo facciamo riposare per trenta minuti ed infine lo mettiamo in una pentola con 850ml di acqua coprendolo sino ad ebollizione, quindi si alza la fiamma per un minuto, poi si abbassa per circa 6/7 minuti e la si abbassa ancora, subito dopo, per altri 10 minuti. Una volta cotto lo si lascia riposato per dieci minuti, lasciandolo coperto.

Nel frattempo in una pentola piccola mettete aceto, zucchero e sale lasciandoli scaldare a fiamma bassa senza bollire sino a che lo zucchero non si scioglie e quindi spegnete. Una volta che il riso è cotto e lo avete fatto riposare versatelo in una ciotola ampia, di legno, e aggiungetevi il composto di aceto, zucchero e sale e mescolate con la spatola di legno sino a che il riso non diventa tiepido. Per completare il Nigiri vi occorreranno 400g di Pesce ( salmone, tonno, bottarga a vostro gusto ) e del Wasabi, piccante il tutto per ottenere circa 20 pezzi per quattro persone, quindi cinque a testa.

Bisogna a questo punto prendere una quantità di riso dal composto e modellarla con le mani senza comprimerla in maniera che assuma la forma di un rettangolo all’interno del quale, se lo si desidera, si può mettere appunto il Wasabi.

La fettina di pesce va quindi sovrapposta al rettangolino di riso e compressa su di esso non eccessivamente ma in maniera tale che non si stacchi. A questo punto non vi resta che ripetere l’operazione per ciascun Nigiri che desiderare creare ed infine servire e gustare, magari con del buon sakè vicino.

Itadakimasu!